Nato a Treviso il 30 settembre 1942, Tullio Carlo Altan ha fatto i primi studi a Bologna e ha frequentato la Facoltà di Architettura di Venezia. Trasferitosi a Roma allaccia le sue prime collaborazioni che prevedono vignette e illustrazioni.
Nel 1975 realizza per il “Corriere dei Piccoli” uno dei suoi personaggi più riusciti in assoluto, la celeberrima “Pimpa”
Le sue vignette di satira politica sono poi state pubblicate su “Panorama”, “Tango”, “Cuore” e “Smemoranda”, per non parlare della sua decennale collaborazione con “L’Espresso” e, da qualche tempo, con il prestigioso quotidiano “La Repubblica“.
Dal 1977, a cominciare dalla raccolta della sua prima striscia, “Trino”, ha pubblicato numerosi libri di vignette tra cui una dozzina di volumi imperniati sul più celebre dei suoi personaggi, Cipputi, operaio metalmeccanico vetero-comunista e disincantato.
Fra i suoi romanzi a fumetti si contano anche “Ada”, “Macao”, “Friz Melone”, “Franz”, “Cuori Pazzi”, “Zorro Bolero” e ancora tra le opere per bambini, sono da ricordare la serie “Il primo libro di Kika” e racconti illustrati e scritti tutti da lui come “Il nonno non ha sonno”, “Carlotta fa un giretto”, “Il pinguino Nino”, “Paloma va alla spiaggia” o “Simone Acchiappasuoni”.
A partire dal 1992 ha illustrato tutta la serie dei libri di Gianni Rodari per la Einaudi Ragazzi.
Tra il 1982 e il 1983 lavora ad una serie di 26 filmati di animazione col personaggio Pimpa per una coproduzione televisiva internazionale RAI.
Su sue sceneggiature sono stati realizzati nel 1992 uno speciale televisivo in animazione di “Kamillo Kromo” e un video per la prima infanzia con sei storie della serie “Il primo libro di Kika”.
Con il regista francese Gérard Zingg ha scritto la sceneggiatura del film “Ada” tratto dal suo fumetto mentre con il regista Sergio Staino quella di “Non chiamarmi Omar” (colonna sonora di Vinicio Capossela), ispirato al suo racconto “Nudi e Crudi”.
Le storie di Kamillo Kromo, Colombo e Pimpa sono state anche adattate per il teatro.
